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I 50 calciatori migliori della storia

La classifica dei 50 calciatori migliori di sempre

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50. Matthew Le Tessier

Soprannominato Le God, lo si ricorda principalmente per i suoi trascorsi nel Southampton, squadra in cui ha quasi esclusivamente militato nella sua carriera, dal 1986 al 2002, nella quale si è distinto come protagonista in quegli anni. Non a caso, in quel periodo e per diverso tempo un cartello sulla cancellata d’ingresso dello storico stadio del Southampton, ammoniva giocatori e supporters avversari: “Benvenuti nella casa di Dio”. Grazie alle sue capacità balistiche, oltre ad essere uno specialista nei calci di punizione e nei tiri dalla media-lunga distanza era un eccellente rigorista: in carriera ha trasformato 47 rigori su 48 tentativi.

49. Miroslav Klose

49esimo posto per Klose, considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, con la Nazionale tedesca si è laureato campione del mondo nel 2014, vicecampione del mondo nel 2002 e vicecampione d'Europa nel 2008. Con 137 presenze è il secondo calciatore tedesco con più apparizioni in Nazionale, alle spalle di Lothar Matthäus, e con 71 reti è il miglior marcatore nella storia della selezione tedesca; nelle 49 partite in cui Klose è andato in rete, la Germania non ha mai perso. Capocannoniere del campionato del mondo 2006, è inoltre il miglior marcatore nella storia dei Mondiali maschili, con 16 reti.

48. Paul Gascoigne

Soprannominato Gazza, ha giocato nella nazionale inglese e in diversi club professionistici dei massimi campionati inglese, italiano e scozzese. Considerato uno dei calciatori più talentuosi della sua generazione, non è mai riuscito a esprimere appieno il suo potenziale anche per via dei numerosi infortuni, ma soprattutto a causa della sua vita sregolata fuori dal campo, al carattere e alla personalità trasgressiva ed eccentrica. Dopo il suo ritiro dalla carriera agonistica è stato numerose volte al centro delle cronache per i suoi problemi di alcolismo accompagnati da disturbi psichici sempre più gravi.

47. Fernando Hierro

47esimo posto per Fernando Hierro, allenatore, dirigente sportivo ed ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista o difensore. Considerato uno dei difensori più forti della sua generazione, ha legato il suo nome al Real Madrid, del quale è stato giocatore per quattordici anni e con il quale ha vinto 3 UEFA Champions League e 2 Coppe Intercontinentali oltre a 5 campionati spagnoli. Con la Nazionale spagnola ha giocato 89 partite e ha realizzato 29 gol. Fa il suo esordio in amichevole contro la Polonia (0-0) nel settembre 1989. La sua prima rete arriva nel rotondo 9-0 contro l'Albania del dicembre 1990, suo il gol del 4-0 momentaneo al minuto 37.

46. Davor Suker

46esimo posto per il croato Suker. Incluso nel FIFA 100, la sua federazione lo ha designato come miglior calciatore croato da quando la Croazia è uno stato indipendente (1992). Come miglior giocatore croato è stato scelto anche per il Golden Player della UEFA. Dal luglio 2012 è presidente della Federazione calcistica della Croazia (Croatian Football Federation), mentre dal 2011 al 2015 è stato membro della Commissione Calcio dell'UEFA. A partire dal 2015 è vicepresidente della Commissione consultiva Marketing e membro del Comitato Esecutivo UEFA.

45. Filippo Inzaghi

Tra i più prolifici attaccanti della storia del calcio internazionale, è stato campione del mondo e vicecampione d'Europa con la nazionale italiana rispettivamente nel 2006 e nel 2000 e, a livello di club, campione d'Europa con il Milan nel 2003 e nel 2007 e campione del mondo sempre nel 2007, nonché campione d'Italia nel 2004, 2011 e, con la Juventus, nel 1998. Nella classifica dei gol segnati nelle competizioni UEFA per club è quinto a quota 70 reti alle spalle di Cristiano Ronaldo (137), Lionel Messi (121), Robert Lewandowski (78) e Raúl (77) ed è il miglior marcatore italiano in Champions League con 50 gol realizzati. Inoltre, è il calciatore che ha segnato più reti (2) in una finale di UEFA Champions League (edizione 2006-2007).

44. Didier Drogba

Considerato uno dei migliori giocatori della sua generazione, nelle stagioni 2006-2007 e 2009-2010 è stato capocannoniere della Premier League, realizzando rispettivamente 20 e 29 reti. L'11 marzo 2012 ha realizzato la rete decisiva per la vittoria del Chelsea sullo Stoke City (1-0), diventando così il primo calciatore africano della storia a segnare 100 gol in Premier League. Nel 2012 è stato eletto miglior calciatore nella storia del Chelsea da un sondaggio condotto tra i tifosi dalla rivista ufficiale del club, mentre il 17 ottobre 2013 ha ricevuto il premio Golden Foot. È il primatista di reti (35) con la maglia del Chelsea nelle competizioni UEFA per club.

43. Gianfranco Zola

43esimo posto della classifica per Gianfranco Zola, considerato uno dei maggiori talenti calcistici italiani degli anni 1990 e 2000. Nel 1994 è stato vicecampione del mondo con la nazionale, con cui ha totalizzato 35 presenze e 10 reti. Nel 2004 ha ricevuto l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico, per i meriti sportivi conseguiti durante la sua permanenza al Chelsea. È stato candidato per tre volte al Pallone d'oro, classificandosi 6º nel 1995.

42. Fernando Torres

Un gradino più in alto troviamo Fernando Torres, soprannominato El Niño per i suoi tratti somatici e per la sua precocità, ha esordito nella Liga a 18 anni e a 19 è diventato capitano dell'Atlético Madrid. Nel prosieguo della sua carriera ha vestito le maglie di Liverpool, Chelsea, Milan e ancora Atlético Madrid, prima di chiudere la carriera nel Sagan Tosu. È uno dei cinque giocatori che hanno vinto una UEFA Champions League, una UEFA Europa League, un Europeo e un Mondiale. Con la nazionale spagnola si è laureato campione d'Europa nel 2008 e nel 2012 e campione del mondo nel 2010.

41. David Trezeguet

41esimo posto per il francese David Trezeguet. Punta molto prolifica, in ambito nazionale è il quarto marcatore nella storia dei Bleus con 34 gol; si colloca inoltre al 44º posto nella classifica dei marcatori della Serie A — dove s'è laureato capocannoniere nel campionato 2001-2002 — grazie alle 123 reti siglate con la casacca della Juventus, di cui è inoltre il miglior marcatore straniero con 171 gol. Trezeguet, che in carriera ha superato il traguardo delle 300 reti ufficiali, nel 2004 è stato inserito da Pelé nella FIFA 100.

40. Christian Vieri

Considerato uno dei migliori centravanti della storia del calcio italiano, nel corso della sua carriera professionistica ha militato in tredici squadre diverse (tanto da meritarsi l'appellativo di zingaro del calcio), vincendo un campionato italiano (1996-1997), una Supercoppa italiana (1998), una Coppa Italia (2004-2005), una Coppa Intercontinentale (1996), una Supercoppa UEFA (1996) e una Coppa delle Coppe (1998-1999). Il suo trasferimento dalla Lazio all'Inter nell'estate del 1999 per 90 miliardi di lire fu all'epoca un record nella storia del calciomercato. Con la nazionale italiana ha totalizzato 49 presenze e 23 reti, partecipando a due Mondiali e un Europeo.

39. Deco

Un gradino sopra Vieri troviamo Deco, all'anagrafe Anderson Luís de Souza, ex calciatore brasiliano naturalizzato portoghese, di ruolo centrocampista. Considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione, è uno dei pochi calciatori ad aver vinto la UEFA Champions League con due squadre diverse, Porto e Barcellona. Il 26 agosto 2013, alla vigilia del 36º compleanno, annunciò il proprio ritiro a causa dei numerosi infortuni subiti negli ultimi tempi, dai quali non era mai riuscito del tutto a recuperare. Nel 1999 fu eletto dal quotidiano portoghese Record "rivelazione dell'anno".

38. Thomas Müller

38esimo posto per Müller, trequartista o attaccante del Bayern Monaco. Con la nazionale tedesca, della quale ha vestito la maglia dal 2010 al 2018, si è laureato campione del mondo nel 2014. Prodotto delle giovanili del Bayern Monaco, entra a far parte della prima squadra nella stagione 2009-2010, con l'arrivo di Louis van Gaal sulla panchina dei bavaresi: alla sua prima stagione vince il double campionato-coppa, raggiungendo anche la finale di Champions persa contro l'Inter. Nella stagione 2012-2013 Thomas Müller vince da protagonista uno storico treble, conquistando campionato, coppa e Champions League. Dopo aver vinto anche una Supercoppa europea e il Mondiale per club, nella stagione seguente arriva un'altra doppietta campionato-coppa. A livello internazionale, dal 2010 è convocato dalla nazionale tedesca. Al Mondiale 2010 ha segnato 5 gol in 6 partite, vincendo il golden boot come miglior marcatore e venendo nominato Best young player del torneo.

37. Sergio Aguero

37esimo gradino della nostra classifica per Sergio Aguero, calciatore argentino, attaccante del Manchester City e della nazionale argentina, con la quale è stato vicecampione del mondo nel 2014 e del Sudamerica nel 2015 e 2016. Considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione e del mondo, è primatista di gol con il Manchester City in assoluto (257) e nelle competizioni UEFA (43). Con 181 gol è il miglior realizzatore straniero (e quarto assoluto) nella storia della Premier League.

36. David Silva

Soprannominato El Chino per via delle origini giapponesi e Merlino per le sue giocate molto tecniche in campo, Silva è tra gli esterni più talentuosi del suo periodo. Ai tempi del Valencia, era spesso schierato come ala sinistra, pur sapendo giocare sapientemente anche da mezza punta; il suo ruolo madre resta comunque il trequartista, avendo un'ottima visione di gioco che gli consente spesso di fare assist decisivi, pre-assist e spesso anche di inserirsi e cercare la conclusione a rete. Riesce a gestire il gioco velocemente e con lucidità, dettando il ritmo in modo intelligente.

35. Juan Sebastián Verón

Sopra Silva troviamo Verón, ex calciatore argentino e oggi presidente dell’Estudiantes. Dopo gli esordi in Argentina, nel 1996 è approdato in Europa per poi tornare in patria nel 2006, chiudendo la carriera tra le file dell'Estudiantes. Nel suo palmarès vanta la vittoria di 2 campionati italiani, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 1 campionato inglese, 2 campionati argentini, 1 Coppa UEFA, 1 Supercoppa UEFA e 1 Coppa Libertadores. Con la Nazionale argentina ha disputato 3 Mondiali e la Coppa America 2007. A livello individuale è stato nominato 2 volte calciatore argentino dell'anno e 2 volte calciatore sudamericano dell'anno. Nel marzo del 2004 è stato inserito da Pelé all'interno del FIFA 100.

34. Dani Alves

Terzino destro dotato di ottima tecnica, buona velocità di base e resistenza fisica, Alves è in grado di ricoprire anche i ruoli di esterno di centrocampo e di ala. In carriera ha dimostrato un'eccellente continuità di rendimento e ha conseguito ottimi risultati in zona gol, avendo collezionato un gran numero di assist e reti. Inoltre è un buon calciatore di punizioni dalla media e lunga distanza. Dani Alves è il giocatore più vincente nella storia del calcio, avendo conquistato nel corso della sua carriera 43 trofei ufficiali.

33. Clarence Seedorf

Cresciuto nelle giovanili dell'Ajax, in tre stagioni con i Lancieri vince una Coppa dei Paesi Bassi, due campionati, due Supercoppe olandesi e una Champions League. È l'unico calciatore ad aver vinto la Champions League con tre squadre diverse: Ajax, Real Madrid e in due occasioni Milan, per un totale di quattro edizioni vinte. È inoltre il settimo giocatore con più presenze nelle competizioni UEFA per club (163) alle spalle di Gianluigi Buffon (165), Cristiano Ronaldo (170), Pepe Reina (171), Xavi (173), Paolo Maldini (174) e Iker Casillas (175). Fa inoltre parte della ristretta cerchia dei calciatori ad aver disputato almeno 1000 partite in carriera. Nel 2004 è stato incluso nella FIFA 100, la lista dei più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione.

32. Frank Lampard

32esimo posto per Frank Lampard, figlio d’arte e storica bandiera del Chelsea, club di cui risulta il miglior marcatore della storia (211 reti), nella sua carriera Lampard ha vinto tre Premier League, quattro FA Cup, due League Cup, due Community Shield, una Champions League, un'Europa League ed una Coppa Intertoto. Con la nazionale inglese ha invece totalizzato 106 apparizioni e 29 gol tra il 1999 e il 2014, partecipando a tre edizioni del campionato mondiale (2006, 2010 e 2014) e ad una del campionato europeo (2004). Rientra inoltre nella ristretta cerchia dei calciatori con almeno mille presenze in carriera.

31. Ruud van Nistelrooij

Un gradino più in alto ecco van Nistelrooij, allenatore ed ex calciatore olandese, tecnico dell'Under-19 del PSV e assistente della nazionale olandese. Considerato uno dei più forti attaccanti della propria generazione, è il primatista di reti (38) con la maglia del Manchester United nelle competizioni calcistiche europee. Con i suoi 60 gol segnati in Champions League rientra tra i primi dieci marcatori nelle competizioni UEFA per club. Nel marzo del 2004 è stato inserito da Pelé nel FIFA 100, una speciale lista dei 125 migliori calciatori viventi.

30. Zlatan Ibrahimović

Soprannominato Ibracadabra, è un attaccante completo, di talento e fantasia. Molto potente fisicamente, è abile con entrambi i piedi, resistente, agile e dotato di un'eccellente tecnica individuale. Paragonato a Marco van Basten nella prima parte della sua carriera, per l'analoga eleganza nei movimenti, i suoi punti di forza sono il dribbling, lo scatto e la grande potenza e precisione nel tiro: ciò lo rende un pericoloso finalizzatore sia su azione sia su punizione, e un buon rigorista, con 84 rigori realizzati su 100 calciati (84%).

29. Francesco Totti

29esimo posto per Totti, ex calciatore, campione del mondo nel 2006 e vicecampione d'Europa nel 2000 con la nazionale italiana. Considerato uno dei migliori giocatori italiani di tutte le epoche nonché tra i più forti al mondo della propria generazione, nel corso della sua carriera professionistica ha sempre militato nella Roma, squadra della quale è stato capitano dal 1998 al 2017, per un totale record di 19 stagioni. Inserito nella FIFA 100, nell'arco della sua carriera ha conseguito numerosi riconoscimenti internazionali tra cui la Scarpa d'oro come miglior marcatore europeo, il Golden Foot, il UEFA President's Award e, primo tra i calciatori italiani, il premio alla carriera ai Laureus World Sports Awards. È stato eletto «calciatore più popolare d'Europa». a parte dei tifosi avversari, a livello mondiale.

28. Andriy Shevchenko

Ritenuto uno degli attaccanti più forti e più completi della sua generazione, esordì nella Dinamo Kiev. Nel 1999 approdò al Milan, in cui militò per sette stagioni, vincendo uno scudetto, una Supercoppa europea, una Supercoppa italiana, una UEFA Champions League e una Coppa Italia. Nel 2006 fu acquistato dal Chelsea. Dotato di corsa e grande forza fisica, eccelleva nello scatto, nella velocità ed era abile anche negli inserimenti senza palla, nel colpo di testa e nel tiro anche da fuori area, con entrambi i piedi. Si distingueva inoltre per la freddezza nei pressi della porta avversaria, per l'opportunismo, il senso della posizione e per il fiuto del gol. Era in possesso di un'ottima tecnica individuale e di un buon dribbling.

27. Pavel Nedved

27esima posizione per Nedved, considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione, nonché uno dei più forti giocatori cechi della storia. Nedved è stato tra i protagonisti, a cavallo degli anni 1990 e 2000, dei successi di Lazio prima e Juventus poi, club, quest'ultimo, di cui è lo straniero ad averne vestito più volte la maglia (327). In virtù delle prestazioni offerte in maglia bianconera nel 2003, è stato premiato con il Pallone d'oro conferito dalla rivista francese France Football (secondo ceco a ricevere questo riconoscimento dopo Josef Masopust), e nominato World Player of the Year dalla rivista britannica World Soccer. Soprannominato Furia ceca dai tifosi italiani, nel corso della carriera ha inoltre vestito in patria le maglie di Dukla Praga e Sparta Praga.

26.Gerard Piqué

Un gradino più in alto troviamo Piqué, calciatore spagnolo e difensore del Barcellona. Con la nazionale spagnola si è laureato campione del mondo nel 2010 e campione d'Europa nel 2012. Considerato uno dei migliori difensori della sua generazione nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Manchester United, Real Saragozza e Barcellona vincendo una Coppa di Lega inglese, un Charity Shield, un campionato inglese, otto campionati spagnoli, sei Coppe del Re, cinque Supercoppe spagnole, quattro UEFA Champions League, tre Supercoppe UEFA e tre Coppe del mondo per club FIFA. Con la nazionale spagnola ha partecipato a due Confederations Cup, tre Mondiali e due Europei, vincendo il Mondiale 2010 e l'Europeo 2012.

25.Iker Casillas

Annoverato tra i migliori portieri di tutti i tempi, Casillas ha legato il suo nome al Real Madrid, con cui in 16 anni di militanza ha vinto cinque campionati spagnoli, due Coppe del Re, quattro Supercoppe spagnole, tre UEFA Champions League, due Supercoppe UEFA, una Coppa Intercontinentale e una Coppa del mondo per club FIFA. Con il Porto ha conquistato un campionato ed una Supercoppa portoghese. A livello individuale, detiene i record assoluti di presenze in Champions League (181) e nelle competizioni UEFA per club (188), oltre ad essere il primatista di presenze nelle competizioni europee per il Real Madrid (157). È stato nominato cinque volte miglior portiere dell'anno dalla IFFHS (primato condiviso con Gianluigi Buffon). Con 1119 partite ufficiali disputate, rientra nella ristretta cerchia dei calciatori con almeno 1000 presenze in carriera.

24. David Beckham

24esimo posto per David Beckham, ex calciatore inglese, giunto secondo nella classifica del Pallone d'oro 1999 e nella graduatoria del FIFA World Player 1999 e 2001. È uno dei calciatori più noti e affermati e una vera e propria icona del marketing. Inserito da Pelé nella FIFA 100, la classifica dei calciatori più forti di sempre, nel 2008 è stato quinto nella lista delle 100 celebrità più influenti stilata dalla rivista statunitense Forbes, mentre la rivista Time lo ha inserito nella lista dei cento eroi e icone dell'anno 2004. Beckham è inoltre uno dei migliori tiratori di punizioni di sempre e uno dei pochi calciatori inglesi ad aver giocato più di cento partite con la maglia della propria Nazionale, di cui è stato capitano in cinquantanove occasioni.

23. Steven Gerrard

Sopra Beckham troviamo il connazionale Steven Gerrard, allenatore di calcio ed ex calciatore. Giocatore di caratura mondiale, è considerato da molti uno dei centrocampisti più forti della storia del calcio. Ha esordito in Premier League nel 1998 e a livello internazionale nel 2000 con la maglia dell'Inghilterra, tra i suoi trofei più importanti figurano le vittorie in Champions League 2004-2005 e in Coppa UEFA 2000-2001. Dal 2003 al 2015 è stato il capitano del Liverpool, club in cui ha militato sin dalle giovanili, per poi trasferirsi a Los Angeles Galaxy con i quali ha concluso la carriera alla fine del 2016. È primatista di reti (41) con il Liverpool nelle competizioni UEFA per club.

22. Andrea Pirlo

22esimo posto per Andrea Pirlo, bandiera italiana ed ex giocatore di Milan e Juve. Soprannominato il Maestro e il Metronomo, è considerato uno dei più grandi centrocampisti di sempre e uno dei più forti registi della storia del calcio mondiale. Quattro volte fra i tre migliori registi dell'anno secondo l'IFFHS (tra il 2006 e il 2015), in altrettante occasioni è stato inserito tra i 23 candidati al Pallone d'oro. Con la nazionale vanta 116 presenze (quinto nella relativa classifica di presenze) e 13 reti e ha partecipato a tre Mondiali, tre Europei e due Confederations Cup. Insieme a Daniele De Rossi e Mario Balotelli, è uno dei tre giocatori ad aver segnato almeno una rete in ognuna delle tre principali competizioni calcistiche disputate dalla nazionale maggiore (campionato mondiale, campionato europeo e Confederations Cup.

21. Neymar

Paragonato a Pelé, è considerato uno dei migliori calciatori al mondo. Soprannominato O Ney dai tifosi brasiliani per l'assonanza con O Rei, soprannome di Pelé, è cresciuto nel Santos, con il quale dal 2009 al 2013 ha vinto tre campionati Paulisti, una Coppa del Brasile, una Coppa Libertadores e una Recopa Sudamericana. Nel 2013 si trasferisce al Barcellona, dove conquista una Supercoppa spagnola, due campionati spagnoli, tre Coppe del Re, una Champions League e un Mondiale per club; insieme a Lionel Messi e Luis Suárez ha fatto parte del tridente (chiamato MSN dalle iniziali dei cognomi) più prolifico della storia del club e del calcio spagnolo con 364 reti all'attivo. Dal 2017 milita nel Paris Saint-Germain, che lo ha acquistato per la cifra record di 222 milioni di euro, rendendolo il calciatore più costoso di sempre.

20. Romario

Uno dei calciatori più sottovalutati di tutti i tempi, spesso escluso dalle classifiche dei migliori. Non tutti sanno che Romario detiene invece una statistica importante: è infatti il 4° miglior calciatore della storia del calcio con 772 goal in 994 partire in una carriera di 24 anni. Durante le qualificazioni per i Mondiali del 1994 segnò 2 goal contro l’Uruguay assicurando un posto nel torneo ad un Brasile che rischiava di essere escluso.

19. Bobby Charlton

Famoso per l’istinto offensivo, Charlton, detto anche Bobby, è stato campione del mondo nel 1966 con l'Inghilterra e d'Europa nel 1968 con il Manchester Utd, è stato infine eletto calciatore europeo dell’anno e vincitore del Pallone d’Oro nel 1966. Bobby ha segnato più goal per l’Inghilterra e per il Manchester United, e secondo per numero di partite con i Red Devils dietro a Ryan Giggs. Calciatore completissimo, si distingueva principalmente come mezzala a tutto campo, anche se non di rado veniva schierato come centravanti di manovra, mantenendo una continuità di rendimento altissima per tutta la sua carriera.

18. Ronaldinho

Ingegnoso, talentuoso, vivace. Sono gli aggettivi usati più spesso per descrivere il talento brasiliano, capace di conquistare pubblico e avversari con il stile di gioco. Una prova? Durante il Clasico di Spagna, tra Real Madrid e Barcellona, il calciatore blu grana ricevette un’ovazione dai tifosi del Real Madrid dopo aver segnato 2 goal alla loro squadra. Durante i mondiali del 2002 segnò il famosissimo calcio di punizione all’Inghilterra, oltre ad essere eletto per due volte World Player of The Year.

17. Paolo Maldini

Figlio d’arte, Paolo Maldini incarnava il difensore perfetto: mente fredda, tattiche intelligenti e a proprio agio sia a sinistra che al centro della difesa. Maldini ha trascorso 25 stagioni con la maglia dell’AC Milan, vincendo 5 Champions League, 7 scudetti di Serie A e molteplici premi personali. È stato vicecampione del mondo nel 1994 e vicecampione d'Europa nel 2000 con la nazionale italiana. Paolo è anche il calciatore che detiene il record del goal più veloce in una finale di club UEFA (51 secondi).

16. Franco Baresi

Altro difensore di talento e simbolo di una difesa inviolabile. Soprannominato da giovane Piscinin e, in seguito, Kaiser Franz in onore di Franz Beckenbauer, si è segnalato fin da giovane come uno dei maggiori talenti espressi dal calcio italiano. Considerato tra i più forti giocatori della storia, è inoltre annoverato tra le più note «bandiere» di tutti i tempi.Durante la propria carriera ha indossato solo i colori del Milan e della nazionale Italiana. In 20 stagioni al Milan ha vinto 6 titoli della serie A, 3 Coppe del mondo, 2 Coppe internazionali, 2 Supercoppe europee e 4 Supercoppe Italiane.

15. Ferenc Puskas

Miglior calciatore ungherese di tutti i tempi, Puskás ha segnato in media un goal per partita in club e all’estero. Approdato al Real Madrid, ha segnato 156 goal in più di 180 partite e 7 goal in due finali di Coppa Europa. Ha continuato poi la sua carriera come allenatore di diversi club e della nazionale Ungherese. Considerato il miglior calciatore ungherese e uno dei migliori della storia, è stato tra i marcatori più prolifici nella storia del calcio, vincendo 16 classifiche per marcatori (4 volte Pichichi e 3 volte miglior cannoniere in Coppa Campioni) e segnando oltre 700 reti tra club e nazionale.

14. Marco Van Basten

Il suo vero nome è Marcel Van Basten, ma è conosciuto come Marco, ed è considerato fra i migliori giocatori della storia del calcio. In carriera ha segnato 314 gol (dei quali 277 con le squadre di club, 24 con la nazionale olandese e 13 con la nazionale Under-21). Marco ha segnato 218 goal con le maglie dell’Ajax e dell’AC Milan, ma un infortunio alla caviglia ha interrotto prematuramente la sua carriera a 28 anni. Tecnicamente e mentalmente potente, Van Basten ha vinto 3 Palloni d’Oro, 3 trofei World Player of The Year, un campionato europeo.

13. Zinedine Zidane

Figura emblematica e controversa di una generazione di calciatori francesi vincitori della Coppa del Mondo nel 1998 e del Campionato Europeo 2 anni più tardi. Zidane è entrato nell’immaginario collettivo come uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi grazie al doppio colpo di testa nella finale della Coppa del Mondo contro il Brasile nel 1998. Nel 2006 ha vinto il Pallone d’Oro come calciatore più forte del Mondiale, titolo già vinto nel 1998. Eccezionale tocco di palla e ingegno notevole sono stati i suoi marchi di fabbrica.

12. Eusébio da Silva Ferreira

Soprannominato “La Pantera Nera”, Eusébio, portoghese nel ruolo di attaccante, fu considerato il più grande calciatore del Portogallo fino all’arrivo di Ronaldo. Con la maglia del Benfica ha segnato 638 goal in 614 partite, vincendo 11 titoli in Primeira Liga e Coppa Europea. Autore di 9 goal nella fase finale della Coppa Del Mondo del 1966, Eusébio era conosciuto per il suo ritmo esplosivo e per l’impressionante capacità di ingannare gli avversari.

11. Ronaldo

Oggi digitando Ronaldo su Google troveremo solo immagini di Cristiano, ma anche l’originale Ronaldo del Brasile, Ronaldo Luís Nazário de Lima, è una vera e propria leggenda. Giocatore completo, a proprio agio sia con il piede destro che con il sinistro, Ronaldo si è ritagliato un posto speciale nella storia come uno dei migliori marcatori degli ultimi 50 anni. Giocatore più giovane a ricevere il FIFA World Player, Ronaldo ha inoltre vinto 2 Palloni D’Oro e 2 Mondiali. A livello di club ha invece segnato 247 goal in 343 partite.

10. Gianluigi Buffon

Uno dei più grandi portieri di tutti i tempi, campione del mondo nel 2006 e vicecampione d’europa nel 2012.Detiene il record di imbattibilità nella Serie A a girone unico, avendo mantenuto la sua porta inviolata per 974 minuti nella stagione 2015-2016. È inoltre il giocatore con più apparizioni nella storia della Serie A, nonché quello che ha giocato più partite nel massimo campionato italiano con la maglia della Juventus. Nel 2017 viene insignito del titolo “The Best Fifa Goalkeeper”.

9. Sergio Ramos

Difensore centrale tra i più vincenti del calcio moderno, ha praticamente vinto tutto con la maglia del Real Madrid e della Nazionale Spagnola. Primatista assoluto per presenze in nazionale, è stato nominato cinque volte miglior difensore del campionato spagnolo (2011-12, 2012-13, 2013-14, 2014-15 e 2016-17) e due volte miglior difensore della Champions League (2016-17 e 2017-18), oltre ad aver vinto una volta il premio di miglior giocatore della Coppa del mondo per club FIFA (2014).

8. Sergio Busquets

Raramente annoverato tra i protagonisti del calcio moderno, Busquets è però indispensabile in campo in termini di passaggi e posizionamento astuto sia per la Nazionale Spagnola che per il Barcellona. Spagnolo, centrocampista del Barcellona e della nazionale spagnola, con cui si è laureato campione del mondo nel 2010 e campione d'Europa nel 2012, Busquets è un giocatore dotato di visione di gioco e precisione nei passaggi. Dai tifosi blaugrana è soprannominato Busi[4][5] e "El Quitanieves" (in italiano Lo Spazzaneve), proprio perché le sue principali caratteristiche di gioco sono quelle di rottura del gioco avversario.

7. Wayne Rooney

Considerato uno dei giocatori più naturalmente dotati del calcio britannico, atleta molto forte fisicamente, abile nel tiro dalla lunga distanza e, nonostante una statura relativamente ridotta, di grande padronanza del gioco aereo, è capace di guidare tutto il reparto offensivo. Considerato uno dei giocatori più naturalmente dotati del calcio britannico, atleta molto forte fisicamente, abile nel tiro dalla lunga distanza e, nonostante una statura relativamente ridotta, di grande padronanza del gioco aereo, è capace di guidare tutto il reparto offensivo.

6. Fabio Cannavaro

Uno dei pochi difensori al mondo ad aver vinto il Pallone D’Oro, Cannavaro ha guidato la Nazionale Italiana alla vittoria del Mondiale del 2006, della quale ha detenuto anche il record di presenze (136) e di cui è stato anche capitano dal 2002 al 2010. Veloce, tecnico e sempre un passo avanti rispetto agli avversari. Classe 1973, è stato inserito dal Sun nel 2009 nella Squadra Ideale del Decennio, nel 2014 è entrato a far parte della Hall of fame del Calcio italiano.

5. Michel Platini

Attaccante francese, ha vinto il Pallone D’Oro per 3 volte di seguito. Pur non avendo mai assaporato l’eccitazione di vincere una Coppa de Mondo, Platini ha brillato con la prestazione negli Europei di Francia del 1984, in cui ha segnato 9 goal in 5 partite. È inoltre conosciuto come uno dei più grandi esperti di calcio di punizione di sempre. Terminò la sua carriera a 32 anni, dopo aver conquistato numerosi trofei, tra cui un campionato francese e due campionati italiani, divenendo cannoniere della serie A dal 1983 al 1985.

4. Cristiano Ronaldo

Stella del calcio portoghese, Cristiano Ronaldo è uno dei calciatori più dotati di sempre: velocità, agilità e cadenza sono i suoi segni distintivi. Il portoghese è il calciatore più veloce ad aver segnato 200 goal nella Liga e il primo a segnare più di 50 goal a stagione per 6 anni consecutivi. Ha inoltre segnato 279 goal in 258 partite con il Real Madrid. Ronaldo, inoltre, rientra nella ristretta cerchia dei calciatori con almeno 1000 presenze in carriera.

3. Lionel Messi

Soprannominato la “Pulce Atomica”, Lionel Messi si contende con Pelé e Diego Armando Maradona il titolo di miglior calciatore di tutti i tempi. All’età di 29 anni, l’argentino aveva già segnato 337 goal in 373 partire per il Barcellona, vinto molteplici trofei individuali e 8 titoli della Liga. La sua capacità di manipolare la palla con tocchi abili e rapidi lo rende uno dei giocatori più perfetti e forti di sempre. Mancino naturale, secondo il centro di medicina sportiva dell’università Brunel, Messi avrebbe raggiunto la velocità massima di 32,5 km/h.

2. Pelé

Vincitore della coppa del mondo del 1958, 1962 e 1970, Pelé è considerato tra i calciatori più forte di tutti i tempi, con una carriera calcistica iniziata a 15 anni e la prima presenza in nazionale a 16. Autore di 760 goal ufficiali, era un giocatore di abilità, talento e creatività senza precedenti. Nato come ottimo attaccante e dribblatore, era però in grado di adattarsi a ogni ruolo. Nel corso della sua carriera, Pelé ha dimostrato di saper coniugare tecnica e capacità atletica, intelligenza e velocità, precisione nei passaggi e senso del goal.

1. Diego Armando Maradona

Diego Armando Maradona è stato uno dei più grandi dribblatori di tutti i tempi e il migliore giocatore della storia del calcio. Soprannominato “Mano di Dio”, Maradona ha giocato per le più importanti squadre argentine ed europee come Napoli, Siviglia e Barcellona. Personaggio controverso ma grande leader in campo, Maradona vinse il Mondiale del 1986 con la maglia della nazionale Argentina e guidò al trionfo in serie A il Napoli nel 1987 e nel 1990. Maradona è e resta il simbolo indiscusso del calcio per la città di Napoli, per la sua Argentina ma anche per il resto del mondo.

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